Sono tanti gli strumenti di finanza agevolata a disposizione delle aziende e inseriti all’interno dei Programmi Operativi Regionali (POR) e Nazionali (PON). Così come quelli gestiti direttamente dall’Unione europea. Una giungla all’interno della quale è difficile orientarsi.
Ideeventure, insieme ai suoi partner, supporta le aziende tanto nella selezione degli strumenti finanziari maggiormente in linea con le esigenze e finalità progettuali, quanto nella redazione e presentazione del progetto secondo le indicazioni e nei limiti di tempo definiti dal bando.
Ideeventure affianca le imprese in tutte le fasi di presentazione del progetto, dalla raccolta dei documenti alla compilazione del formulario, coadiuvando responsabili e project manager in tutti i diversi ambiti di finanziamento previsti.
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Lo strumento nasce con l’obiettivo di incentivare i giovani under 36 e le donne di tutte le età che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
Il “Fondo Nuove Competenze” permette alle aziende di fare formazione al proprio personale utilizzando i finanziamenti del Fondo Sociale Europeo.
Le aziende possono adeguare le competenze dei lavoratori destinando parte dell’orario di lavoro alla formazione.
Le ore di stipendio del personale in formazione sono a carico del fondo.
Incentivi finalizzati alla nascita di nuove imprese femminili e allo sviluppo e consolidamento di quelle già esistenti. Lo strumento prevede un contributo a fondo perduto a copertura di almeno il 50% delle spese ammissibili e fino al 90% (nel caso di donne in stato di disoccupazione che avviano un’impresa individuale o un’attività di lavoro autonomo).
Finanzia investimenti di imprese agricole e di produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, prevedendo una parte di contributo a fondo perduto fino al 40% (50% al sud). Con la restante parte da dividere tra finanziamento agevolato e bancarioone di impresa.
Sostiene gli investimenti di grandi dimensioni nel settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale. Le agevolazioni possono essere costituite da: contributo a fondo perduto in conto impianti; contributo a fondo perduto alla spesa; finanziamento agevolato; contributo in conto interessi.
Il fondo supporta la nuova imprenditorialità e lo sviluppo del settore, attraverso contributi a fondo perduto, interventi di sostegno nel capitale sociale e finanziamenti agevolativi da destinare all’acquisto di macchinari innovativi, servizi specialistici, finalizzati anche alla valorizzazione di brevetti. Copertura fino all’80% delle spese ammissibili (40% a fondo perduto).
Lo strumento prevede il finanziamento a tasso zero e senza alcuna garanzia per la copertura fino all’80% delle spese ammissibili (comprese tra 100.000 e 1,5 milioni di euro). Possono fare richiesta imprese costituite da non più di 60 mesi.
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Le agevolazioni del Fondo 394, grazie alle risorse dell’Unione Europea a valere sul PNRR, supportano le PMI nei processi di internazionalizzazione. Si tratta di un’opportunità di finanziamento a fondo perduto fino al 25% (40% per le imprese del sud), con la restante parte al tasso agevolato dello 0,05% senza garanzie, che consente di finanziare: internazionalizzazione delle PMI; partecipazione a fiere; sviluppo di e-commerce.
Lo strumento Contributo Export consente di rafforzare la competitività delle imprese italiane offrendo ai clienti esteri condizioni di pagamento dilazionato a medio/lungo termine (almeno 24 mesi) ad un tasso di interesse fisso agevolato.
È possibile ottenere il Contributo Export su operazioni di: Credito Acquirente; Credito Fornitore; Conferme L/C export; Leasing all’esportazione.
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Digital transformation: Lo strumento punta a sostenere la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle PMI attraverso la realizzazione di progetti diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel Piano Nazionale Impresa 4.0 nonché di altre tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50%: 10% sotto forma di contributo; 40% come finanziamento agevolato.
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