Riapertura Fondo Nuove Competenze: da dicembre possibile presentare domanda

Riapertura Fondo Nuove competenze: a partire dal 13 dicembre sarà possibile per le aziende interessate presentare i progetti di formazione per il proprio personale dipendente.

Si tratta della seconda edizione del FNC, per la quale è stata prevista la dotazione di un miliardo di euro a finanziamento di progetti formativi per le imprese italiane che abbiano sottoscritto entro il 31 dicembre 2022 accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle professionalità dei lavoratori.

Tali progetti formativi devono prevedere per ciascun lavoratore un ammontare di ore di formazione compreso tra un minimo di 40 e un massimo di 200

La riapertura del Fondo Nuove Competenze rende possibile il finanziamento di progetti che prevedono:

  • innovazioni nella produzione e commercializzazione di beni e servizi che richiedono un aggiornamento delle competenze digitali;
  • innovazioni aziendali volte all’efficientamento energetico e all’uso di fonti sostenibili;
  • innovazioni aziendali volte alla promozione dell’economia circolare, alla riduzione di sprechi e al corretto trattamento di scarti e rifiuti, incluso trattamento acque;
  • innovazioni volte alla produzione e commercializzazione di beni e
    servizi a ridotto impatto ambientale;
  • innovazioni volte alla produzione e commercializzazione sostenibile di beni e servizi nei settori agricoltura, silvicultura e pesca, incluse le attività di ricettività agrituristica;
  • promozione della sensibilità ecologica, di azioni di valorizzazione o riqualificazione del patrimonio ambientale, artistico e culturale.

 

Saranno tuttavia privilegiati i progetti che prevedono la doppia transizione digitale ed ecologica.

L’agevolazione concessa prevede, entro il limite di 10 milioni, il rimborso del costo delle ore dei lavoratori destinate alla frequenza dei costi (100%  degli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione; 60% della retribuzione oraria al netto dei suddetti oneri).

L’attività di formazione è finanziata attraverso i Fondi Paritetici Interprofessionali aderenti. Perciò il datore di lavoro che intende presentare domanda dovrà indicare il Fondo Paritetico interprofessionale al quale aderisce.

Le domande possono essere inoltrate a partire dal 13 dicembre 2022 e non oltre il 28 febbraio 2023.

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