Contratto di filiera settore ittico. Con il decreto datato 20 maggio 2022, il Mipaaf estende – anche se con alcune differenze – lo strumento del contratto di filiera alle imprese del settore ittico, inizialmente escluse.
Altra novità è lo slittamento al 25 luglio (si pensava inizialmente al 24 giugno) dell’apertura del portale nel quale caricare le richieste di finanziamento dei contratti di filiera per le imprese del settore agroalimentare. Un importante strumento per le imprese dal quale in un primo momento restavano escluse le aziende operanti nei settori pesca e acquacoltura.
In attesa dell’Avviso pubblico recante tutte le informazioni su agevolazioni e modalità di presentazione della domanda, sappiamo già che saranno finanziabili investimenti per:
- attività produttiva nei settori pesca e acquacultura;
- trasformazione prodotti ittici;
- commercializzazione dei prodotti ittici;
- ricerca e sviluppo nel settore ittico.
Come per le altre aziende del settore agroalimentare, anche quelle attive tra pesca e acquacoltura non sono vincolate a costituire una filiera da zero ma possono essere inserite, singolarmente e con un proprio progetto, all’interno di filiere su cui Ideeventure sta lavorando.