Finanziamenti a fondo perduto per le piccole e medie imprese creative e dell’agroalimentare.
Da lunedì 20 giugno 2022 sarà possibile compilare la domanda per l’accesso al Fondo PMI creative. Si tratta di uno strumento che, in questa prima fase, ha l’obiettivo di favorire la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di PMI creative. Tale strumento prevede una copertura finanziaria fino all’80% delle spese ammissibili (max 500.000 euro) di cui metà (fino al 40% del totale) a fondo perduto.
Come anticipato, sarà possibile compilare la domanda a partire dalle ore 10 del 20 giugno 2022. Tuttavia, per presentare la domanda bisognerà attendere fino alle 10 di martedì 5 luglio 2022 (Click Day).
Interessanti opportunità anche per le PMI del settore agroalimentare.
A partire da venerdì 24 giugno, infatti, è prevista l’apertura del portale che renderà possibile presentare domanda in relazione allo strumento del Contratto di filiera. Si tratta di una linea di finanziamento che può arrivare a coprire la totalità delle spese ammissibili.
Anche in questo caso registriamo la compresenza di una parte a fondo perduto che può arrivare fino al 40% (50% per le imprese del sud) con la parte restante da dividere equamente tra tasso agevolato e finanziamento bancario. Prevista inoltre la possibilità di accedere al solo fondo perduto. Le aziende interessate non sono vincolate a creare una filiera da zero ma possono essere inserite, singolarmente e con un proprio progetto, all’interno di filiere su cui Ideeventure sta lavorando.
Investimento minimo per filiera: 4 milioni di euro. Mentre ammonta a 50 milioni il finanziamento massimo.